Le polizze vita sono contratti che, a fronte di un premio, promettono di versare ai tuoi beneficiari un capitale o una rendita se si verifica un evento pattuito; quel denaro arriva al riparo da imposte di successione. In pratica trasformano in certezza la protezione economica che oggi dipende solo dal tuo reddito.

Fra le varie forme, la Temporanea Caso Morte (TCM) è la più immediata: fissa un periodo– ad esempio la durata del mutuo o gli anni in cui i figli dipendono ancora da te – durante il quale, se tu venissi a mancare, la compagnia liquida subito la somma assicurata. Così la famiglia non deve preoccuparsi di rate, bollette o progetti interrotti: dispone di liquidità pronta cassa per mantenere il proprio tenore di vita senza vendere beni o chiedere prestiti.

Accanto alla TCM, la Long Term Care (LTC) affronta un rischio diverso ma altrettanto pesante: la perdita di autosufficienza causata da malattia o infortunio grave. Se non riuscissi più a svolgere le attività quotidiane, l’LTC attiverebbe una rendita mensile o un capitale pensato per pagare badanti, strutture sanitarie o adattamenti della casa, impedendo che queste spese continuative erodano il patrimonio familiare. Insieme, TCM e LTC formano un “doppio scudo”: proteggono i tuoi cari dall’assenza del tuo reddito e, allo stesso tempo, mettono al sicuro te (e ancora loro) dal costo di una lunga non autosufficienza.